3,6 miliardi il business stimato


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Saldi al via in tutte le regioni

Si spenderà meno di 100 euro a testa saldi_estivi2_296

Dopo Basilicata, Campania e Molise, dove sono già iniziati il 2 luglio, da oggi i saldi estivi partono anche nelle altre regioni. Secondo le stime dell'Ufficio Studi di Confcommercio, ogni famiglia spenderà in media per l'acquisto di articoli di abbigliamento e calzature in saldo 229 euro, meno di 100 euro a testa, per un valore complessivo di 3,6 miliardi di euro. Le vendite estive rappresentano sempre un momento di richiamo per le famiglie anche se negli ultimi anni la quota destinata a questo tipo di acquisto, sottolinea Confcommercio, si è ridotta costantemente in linea con le esigenze di un bilancio familiare condizionato da un calo del reddito disponibile.

"Siamo consapevoli - sottolinea Renato Borghi, Vice Presidente di Confcommercio e Presidente di Federazione Moda Italia- delle difficoltà che attraversano le famiglie italiane dal punto di vista del reddito disponibile, pertanto è prevedibile un leggero calo rispetto all'anno scorso con uno scontrino medio intorno ai 100 euro".

"Siamo peraltro fiduciosi che i saldi, che preferisco definire di 'inizio stagione', sapranno incontrare le più diversificate esigenze dei consumatori, sia per quantità, qualità e assortimento dei prodotti invenduti, che per gli sconti che prevediamo possano superare il 40%. Le vendite in questo periodo, insomma, - conclude Borghi - pur in un contesto difficile, potranno dare effervescenza alle vendite e rappresentare per i consumatori italiani e i turisti stranieri un'occasione per acquistare quei capi d'abbigliamento desiderati nel corso della stagione".