Sanremo 09


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Arisa, teneramente la più brava

'La vittoria, un dono che i miei si meritavano' arisa2_296

di Sandro Calice

Ormai i gufi si sono arresi. Il Festival di Bonolis è definitivamente un successo e anche la quarta serata colleziona uno share del 43,24% nella prima parte e del 55,13% nella seconda. Non fa quasi più notizia, anche perché la notizia del giorno (e le auguriamo anche del futuro) è Arisa.

Rosalba Pippa (Arisa è l’acronimo di A come Antonio, il padre autista di mezzi pubblici; R come Rosalba; I come Isabella, la sorella di 20 anni; S come Sabrina, l’altra sorella di 17 anni; A come Assunta: la mamma casalinga) 27 anni, di Pignola, in provincia di Potenza, ha vinto, meritatamente, il 59° Festival di Sanremo nella categoria Proposte, oltre al Premio della critica “Mia Martini”. E’ come la vedete. “Sincerità” non è solo il titolo della sua canzone, ma anche la sua tenera natura. “Se ce l’ho fatta io, possono farcela tutti – dice - ho realizzato il mio sogno, cantare al Festival di Sanremo, e poi tutto quello che è venuto è stato un dono dal cielo e dalla terra”. Arisa non spunta dal nulla. Ha vinto SanremoLab e una borsa di studio come interprete presso il CET di Mogol. “Ho avuto la fortuna di poter contare su un gruppo di persone che ha creduto in me”, dice riferendosi ai produttori Maurizio Filardo e Giuseppe Mangiaracina, con l’etichetta Mafi, e a Giuseppe Anastasi, autore principale dei testi dell’album “Sincerità” uscito ieri, nonché suo fidanzato. Un grazie anche al maestro Luttazzi:“Per me è stato come un nonno prodigo di consigli”. Ma il ringraziamento più importante è per i genitori:”Sono contenta per loro. Hanno fatto e fanno ancora una vita molto umile, se lo meritavano”. Ad Arisa piace essere buffa:”E’ così che mi sento, mi porta ad avere un rapporto più diretto con la gente”. E, impagabile, conclude:”Se qualcuno mi dice ‘sei bella’ non ci credo, si incrinano i rapporti. Preferisco essere paragonata a Calimero che a Naomi Campbell. Naomi non me ne vorrà, se mai dovesse saperlo…”.

In conferenza stampa Bonolis è sereno:”Sono molto contento e spero si riesca a portare a termine, stasera, un Festival che è venuto come volevamo”. Poi replica a chi, pretestuosamente, dice che la contro-programmazione di Mediaset è stata debole:”Canale 5 ha sparato una bomba ieri (i Cesaroni), com’era giusto che fosse. Sembra grottesco dire che abbiamo avuto la strada spianata perché non lo era per niente”. Un grazie a tutti quelli che hanno aderito all’iniziativa “Adotta un angelo” e un appello:”Mi auguro che non sia solo per qualche settimana dopo il festival. Basterebbe che per un anno un milione di persone desse un euro a testa al Cers (la onlus che raccoglie fondi per l'assistenza domiciliare gratuita alle famiglie con bambini che hanno gravi patologie) e centinaia di famiglie non avrebbero più problemi”. Ultima battuta, sulla Chiesa:”Non ho bisogno di riconciliarmi con nessuno. Il messaggio che la Chiesa manda impone a loro di riconciliarsi con qualcuno”.

La serata finale. Stasera conosceremo il vincitore di Sanremo 09. Scommettitori e sondaggi, per quello che valgono, premiano per ora Patty Pravo, Alexia e Lavezzi, Marco Carta e Povia. Ospiti della serata, Maria De Filippi ("una compagna di viaggio eccellente", l’ha definita Paolo), Annie Lennox e l'attore francese Vincent Cassel.