Esm, licenza bancaria per la Bce sono "singole tessere di un mosaico" per una governance europea che richiede "una gradualità nei progressi". Lo ha affermato il presidente del Consiglio Mario Monti al termine dell'incontro con la cancelliera tedesca Angela Merkel.
Licenza bancaria, Esm sono temi che "dobbiamo vedere con la prospettiva del mosaico - ha affermato Monti - sono singole tessere che hanno la finalità di dare luogo e concretezza ad una governance soddisfacente di questa cosa che è talmente nuova per la storia umana, che è l'Unione europea e in particolare l'eurozona".
"La Germania ci insegna -ha spiegato il premier- che occorre una gradualità nei progressi: certe cose non sono possibili oggi a certe condizioni, potrebbero diventarlo domani in altre condizioni. Questo evolvere può richiedere modifiche dei trattati, con tutta la consapevolezza che non si possono prendere alla leggera delle decisioni sui trattati".
"In una prospettiva di lungo periodo tutto si può immaginare e credo che ogni singolo tema, compreso quello della licenza bancaria dell'Esm, non debba essere drammatizzato, sono tutte cose che vanno viste in una prospettiva di più lungo periodo e soprattutto quello che conta e' l'obiettivo di avere una governance soddisfacente. Se un particolare strumento in un certo momento o non può essere introdotto o non incontra il consenso, ci possono essere degli strumenti alternativi da immaginare che superino queste difficoltà. Sono molto fiducioso in questa capacità che gli europei stanno dimostrando di affettare ciò che è necessario per governare l'eurozona e l'Unione europea".
"I progressi fatti nella governance europea - ha rivendicato poi Monti - sono stati molto rilevanti. Uno degli aspetti sui quali Germania e Italia hanno lavorato in dialogo continuo in questi mesi, e di questo il governo italiano e' grato al governo tedesco, è una visione sempre più chiara che ci sono in Europa delle responsabilità dei singoli e delle responsabilità comuni e consideriamo un progresso importante i risultati ai quali siamo arrivati all'unanimità' nel Consiglio europeo del 28 e 29 giugno".
"Siamo tutti nella fase di applicazione, a livello europeo, a livello nazionale di questi indirizzi di politica economica ma credo ci sia motivo di sperare, non certo di allentare gli sforzi fatti".
Il programma di riforme dell'Italia è ''impressionante''. Lo ha detto la cancelliera tedesca, Angela Merkel, in conferenza stampa al termine dell'incontro con il premier Mario Monti, sottolineando di essere ''convinta che questi sforzi di riforma daranno i loro frutti''. Secondo la Merkel, infatti, ''il governo italiano guidato da Mario Monti sta dando un contributo fondamentale'' che permetterà allo ''spread tra Btp e Bund di abbassarsi''.
In merito alle indiscrezioni secondo cui Berlino si aspetta una richiesta di aiuti da parte dell'Italia per avere garanzie in vista delle elezioni, la cancelliera ha sottolineato che la Gemania ha ''completa fiducia che il governo italiano potrà prendere tutte le misure necessarie, non ho alcun dubbio'' e comunque ''non abbiamo parlato di questo in maniera oggettiva'' durante l'incontro bilaterale, ma, ha sottolineato, ''conosciamo i nostri strumenti, l'Efsf, l'Esm, e sappiamo che la Bce ha gli strumenti giusti. Non c'e' niente da temere''.
A livello europeo, Merkel assicura che ''la governance nell'eurozona è forte e c'è molta collaborazione. Non credo che il processo di integrazione possa essere arrestato'' e anche se ''non c'è ancora abbastanza stabilità, e non c'è dubbio con dobbiamo continuare a lavorare sull'integrazione'', ma ''abbiamo anche fatto tanto'', per cui ''non credo ci siano preoccupazioni su questo''.
''Siamo d'accordo sul fatto che abbiamo un'agenda ambiziosa - ha concluso la Merkel - Ma abbiamo i mezzi necessari per stabilizzare l'eurozona''; ribadendo ancora una volta l'importanza dell'Esm ha invece escluso la possibilità che abbia anche la licenza bancaria, dato che ''una licenza bancaria dell'Esm non è compatibile con i trattati''.