Si è concluso il Consiglio dei ministri il primo dopo la breve pausa estiva. Sul tavolo "l'aggiornamento del programma di governo con particolare riferimento alla crescita". Cui si associano interventi per far ripartire le assunzioni nel settore dell'istruzione. Dunque via alla 'fase due' con un CdM che condizionerà i futuri interventi dell'esecutivo per il rush finale della legislatura. Un 'brainstorming' in cui tutti potranno presentare 'proposte e idee'. Un 'dibattito aperto' utile ad avere una 'visione d'insieme' di 'priorità' presentate da ogni ministro.
Il Consiglio dei ministri è stato contraddistinto da "una grande collaborazione tra i ministri. Sono tutti mobilitati per uscire dalla recessione". Questo il commento del ministro dello Sviluppo, Passera, a conclusione del Consiglio dei ministri durato oltre 8 ore.
Con i prossimi provvedimenti gran parte dell'agenda fissata lo scorso dicembre dal governo "sarà completata". Tra le misure del governo ha citato l'agenda digitale,azioni per le start-up,per attirare investimenti esteri, per le semplificazioni e per le Pmi. Passera ha chiarito che "con Grilli si sono trova- te sempre soluzioni per investimenti e spese che potevano creare crescita".
"In nessun modo l'obiettivo del raffor- zamento dei conti pubblici e della cre- scita devono essere visti come alternativi. Sono uno il presupposto del'altro" Così il ministro dello Sviluppo Passera.
Passera nega che vi siano contrapposizioni con il ministro dell'Economia, Grilli: "E' stata una giornata molto concreta.Non c'è possibilità di crescita se non ci sono i conti sotto con- trollo".