La chiamano già "Furetto" E il giorno della F60. La Ferrari con un back stage ridotto all'osso e con un disvelamento via internet ha presentato la monoposto della nuova stagione con Felipe Massa che è uscito alle 10.35 per il breve giro di installazione.
La prima impressione è quella di un furetto come dice la stessa scuderia a causa del muso allungato con gli specchietti verticali che partono dal basso della pancia e rimangono all'interno dell'auto per incrementare l'aerodinamica. Vettura completamente riprogettata per ospitare il Kers e ridistribuire i pesi. Lunghezza superiore al passato.
Kimi: "Non vedo l'ora di correre"
I due piloti della "rossa" sono incuriositi, ma felici del nuovo modello. Massa dice:"Sembra una Formula 3. Mi aspettavo una macchina più grande con alettoni immensi, invece è una macchina picola, compatta, carina. E' sempre una emozione importante portare in pista una nuova Ferrari.Sono emozionato e pronto per un campionato che si annuncia combattuto". Dello stesso avviso Raikkonen: "Sembra molto diversa rispetto al passato, ma dopo averla guardata ci si abitua. Ora ci sarà da capire come funzionano le auto con le nuove regole, ma non vedo l'ora di arrivare a Melbourne".
Domenicali: "Daremo il massimo"
Non poteva mancare il commento del ds della Ferrari Stefano Domenicali che spiega innanzitutto il perché del nome F-60. In realtà si tratta del 55° esemplare progettato a Maranello, ma il numero vuole testimoniare la presenza della "rossa" a tutte le edizioni del Mondiale di F.1.
"E' un riconoscimento particolare per questo sport con l'obiettivo di guardare avanti e la voglia di riscattarsi. Questo è sempre un momento particolare e le aspettative sono sempre quelle, voglia di far bene, dimostrare che il team ha fatto un ottimo lavoro. Gli avversari sono forti, ma daremo il massimo".
Scheda tecnica della F-60
Nel nuovo regolamento la novità principale è il Kers (sistema di recupero dell'energia cinetica). Questa la breve scheda della F-60 Telaio in materiale composito a nido d'ape con fibra di carbonio. Cambio longitudinale Ferrari, differenziale autobloccante.
Comando semiautomatico sequenziale a controllo elettronico con sette marce e retro. Sospensioni indipendenti con puntone e molla di torsione anteriore/posteriore.