La nuova trovata di Google


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Il cervellone a caccia di gatti

Algoritmo riconosce l’animale più amato su Youtube google_logo_296

Ha già inventato macchine che si guidano da sole e occhiali a realtà aumentata. Ora il misterioso laboratorio X di Google tira fuori dal cilindro un nuovo algoritmo che fa da solo quello che tutti fanno su Youtube: cercare video di gatti.

I ricercatori del colosso americano hanno messo a punto un network di oltre 16mila computer processori e circa un miliardo di connessioni. Un vero cervellone al quale sono state sottoposte 10 milioni di immagini su Youtube in modo da verificarne le capacità di apprendimento.

L'algoritmo di deep learning (apprendimento profondo) ha imparato da solo a riconoscere immagini di gatti: sembra un'attività frivola, ma in realtà richiede un'enorme capacità di calcolo e i risultati ottenuti potrebbero essere applicati in molte tecnologie differenti.

"Non è una sorpresa che internet sia pieno di gatti, ma i risultati del nostro algoritmo ci hanno comunque sorpreso. Il sistema è stato in grado di affinare le sue capacità di riconoscimento oggetti, un'impresa semplice per gli esseri umani ma molto complessa per un'intelligenza artificiale”, hanno dichiarato i ricercatori di Google che presenteranno i risultati del progetto a una conferenza a Edimburgo, in Scozia.

“L'algoritmo ha raddoppiato le sue capacità di riconoscimento di 20mila oggetti diversi rispetto a prima della sua introduzione su Youtube. Questa ricerca potrà essere applicata a molti software di riconoscimento visivo e locale, ed è rappresentativa degli avanzamenti tecnologici possibili grazie a network di computer collegati tra loro”, hanno concluso gli scienziati.