Francia 2012


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Sondaggi, a chi vanno voti del primo turno?

A Hollande l'80% voti Melenchon; a Sarkozy il 54% voti Fn marine_lepen_296

Nella sfida per l'Eliseo giunta ormai allo scontro finale, Francois Hollande e Nicolas Sarkozy puntano anche a raccogliere i voti degli elettori che, al primo turno, non hanno votato per loro. Un'operazione non sempre facile. Ecco cosa dicono i sondaggi a proposito.

LA GAUCHE. Francois Hollande può contare sulla grande maggioranza dei voti degli elettori dell'estrema sinistra. Sin dalla sera del primo turno, Jean-Luc Melenchon ha infatti lanciato un appello ai suoi per un voto anti-Sarkozy al ballottaggio. Quell'11,11% raccolto alle urne dal Front de Gauche rappresenta dunque la più importante riserva di voti per il socialista: secondo l'Ipsos, ben l'80% degli elettori di Melenchon voterà Hollande. Il 3% di loro sarà invece con Sarkozy, mentre il 17% è ancora indeciso. Anche l'ecologista Eva Joly, che al primo turno ha raccolto un modesto 2,31%, si è schierata subito dalla parte di Hollande.

FRANCOIS BAYROU. Lo ha promesso ai suoi elettori alcuni giorni fa: il leader centrista, arrivato quinto al primo turno delle presidenziali con il 9,13%, prenderà la parola oggi, dopo il dibattito televisivo di ieri sera tra Hollande e Sarkozy. Ma Bayrou potrebbe decidere di fare come nel 2007 e lasciare piena libertà di voto ai suoi tre milioni di elettori, corteggiatissimi dai due candidati all'Eliseo. Anche se non dovesse dare direttive precise, il leader del Modem potrebbe comunque esprimere il suo giudizio personale sui due candidati, fino ad ora molto critico soprattutto nei confronti di Sarkozy e della sua caccia spregiudicata ai voti dell'estrema destra. Stando all'inchiesta Ipsos, gli elettori del Modem dovrebbero essere comunque più numerosi (il 40%) a votare proprio per Sarkozy. Il 34% di chi ha votato per il centrista afferma invece di voler votare Hollande.

MARINE LE PEN. Al ballottaggio di domenica la leader del Fronte Nazionale non voterà né per Hollande né per Sarkozy: ai suoi elettori Marine Le Pen ha consigliato di votare ''liberamente e secondo coscienza'', annunciando che lei infilerà nell'urna una scheda bianca. Con il risultato record ottenuto il 22 aprile, il 17,9%, e le elezioni politiche in prospettiva, la Le Pen può permettersi ora di giocare il ruolo dell'arbitro. Attacca tanto Hollande, quanto Sarkozy, i ''due candidati del sistema''. Ma fra i suoi elettori, sostiene l'Ipsos, più della metà, il 54%, voterà comunque per Sarkozy. Il 14%, invece, potrebbe scegliere il voto ''tattico'' ed esprimere una preferenza per Hollande per provocare la caduta del presidente e l'implosione della destra Ump.