G20, 430 miliardi a Fmi
Impegno su stabilità finanziaria globale
Nuovi fondi per oltre 430 miliardi di dollari, in uno scenario di crescita moderata, in cui sono benvenuti gli sforzi dell'Unione Europea per rafforzare le proprie difese. Ecco di seguito i punti principali del comunicato del G20.
- ''I recenti sviluppi indicano il proseguire di una modesta ripresa globale. Comunque le attese per la crescita 2012 restano moderate e la volatilità resta alta in parte riflettendo le pressioni dei mercati finanziari sull'Europa e persistono rischi al ribasso. Restiamo impegnati a ridurre ulteriormente questi rischi. Sulle prospettive di crescita di medio termine continuano a pesare l'elevato debito privato e pubblico, la necessità di riforme strutturali e la persistente disoccupazione. In un contesto di elevata disoccupazione ed elevato indebitamento in diversi paesi, il nostro impegno resta quello di sostenere la crescita e la creazione di occupazione, fare riforme strutturali, promuovere la stabilità di bilancio di medio termine''.
- ''Restiamo impegnati ad assumere le azioni necessarie per assicurare la stabilità finanziaria globale. Diamo il benvenuto alla decisione dei membri dell'area euro in marzo di rafforzare le difese. Insieme all'Imfc (il 'Comitato finanziario e monetario internazionale' del Fondo) abbiamo raggiunto un accordo per rafforzare le risorse del Fmi per la prevenzione di crisi e la loro risoluzione. Ci sono decisi impegni ad aumentare le risorse disponibili per il Fmi di oltre 430 miliardi di dollari. Queste risorse saranno disponibili per tutti i membri del Fmi e non per una regione particolare''.
- ''Ci impegniamo a completare la riforma della Governance e delle Quote entro i meeting di autunno 2012 del Fmi. Diamo il benvenuto alle recenti iniziative del Fmi in termini di sorveglianza e siamo d'accordo sul fatto che debba essere rafforzata''.
- ''Riaffermiamo i nostri impegni a rafforzare la trasparenza e il funzionamento dei mercati dell'Energia''. ''Restiamo vigili sugli elevati prezzi del petrolio, i membri del G20 sono pronti a ulteriori misure se necessario e diamo il benvenuto agli impegni dei paesi produttori ad assicurare un'adeguata fornitura''.