"Quel medico non mi vuol fare la visita per la patente, perche' ho piu' di 80 anni. Non sono vecchia. Posseggo una Fiat Panda e vado dappertutto. E' dal '52 che guido la macchina e, se devo dirlo, non ho mai provocato o fatto incidenti gravi. Il suo comportamento e' anticostituzionale".
L'astrofisica Margherita Hack, nata il 12 giugno 1922 - come riporta oggi il quotidiano "Il Piccolo" - ha un diavolo per capello: il medico abilitato a rilasciare i certificati per il rinnovo della patente di guida le ha negato il "permis pour conduire" perche' ha piu' di 80 anni. "Non sono ne' vecchia ne' rincoglionita" ha dichiarato al giornale. "Se un medico si dichiara disponibile a fare le visite per la patente, le fa a tutti coloro i quali lo chiedono. Non puo' discriminare gli ottantenni dai novantenni, i biondi dai mori, gli uomini dalle donne. Per questo sono arrabbiata, perche' mi ha discriminato. Senza visitarmi ha stabilito che non sono idonea, come si permette”.
Il medico getta acqua sul fuoco e da' una sua versione dei fatti. "E' vero, faccio i certificati per la patente. Li firmo dal 1977. Personalmente penso che 90 anni siano troppi per la patente anche se si tratta della professoressa Margherita Hack. Il medico nella sua esperienza ha il diritto di prendere anche queste decisioni. Se la professoressa Hack vuole essere visitata forse e' meglio che si rivolga alla commissione che puo' rinnovare la patente anche per sei mesi; io invece sono costretto a firmare per due anni".