di Juana San EmeterioYOUNG ADULT
di Jason Reitman, Usa 2011, commedia, (Universal Pictures)
Charlize Theron, Patton Oswalt, Patrick Wilson, Elizabeth Reaser, Collette Wolfe, Jill Eikenberry, Richard Bekins, Mary Beth Hurt, Kate Nowlin, Jenny Dare Paulin.
Si può invecchiare senza diventare adulti come accade al personaggio di Mavis Gray, interpretato da una straordinaria Charlize Theron, che alla soglia dei quarant’anni vuole ritrovare la sua adolescenza.
Mavis (Charlize Theron) è una ghostwriter di una serie di romanzi per ragazzi, (young adult), ha trentasette anni, è divorziata. La sua vita è in un momento difficile senza una direzione ben precisa. Vive sola con una cagnolina, ha rapporti con uomini sconosciuti, pochi amici e i libri che scrive stanno perdendo mercato. Pur essendo molto bella è un’insicura, mangia male e beve molto. Un giorno sul suo adorato computer arriva una email che annuncia la nascita di una bambina al suo fidanzato dei tempi del liceo. Quindi decide di tornare a Mercury, un paesino del Minesota, da dove era partita per cercare una vita migliore a Minneapolis. Mavis torna con un obiettivo preciso: riconquistare il suo primo amore Buddy (Patrick Wilson). Una volta arrivata nel suo paese natale la realtà non è esattamente quella che si aspettava: Buddy è felicemente sposato e molto preso dalla sua nuova attività di neopapà. Lei lo incontra convinta di ritrovare la stessa sintonia che faceva di loro una coppia perfetta. Tra un bicchiere di troppo e lo shopping per i vestiti più seducenti, Mavis vede i suoi vecchi compagni che non l’accolgono proprio bene e inizia a frequentare Matt (Patton Oswalt), un uomo con una serie di problemi che non gli permettono una vita normale. Una sorta di sbandato al quale può confidare i propri propositi. Lui cerca di dissuaderla ma Mavis continua senza ammettere possibili fallimenti il suo corteggiamento. Ma l’amore anche se c’è non sempre vince.
La coppia formata dal regista Jason Reitman e la sceneggiatrice, Diablo Cody, premio Oscar per “Juno”, torna con una storia originale ed un personaggio ‘scorretto’ realizzando una bella commedia dai toni del dramma. Un film intelligente che descrive perfettamente una donna che fugge dalla realtà, egoista e concentrata su se stessa ma anche fragile e indifesa, divisa tra il suo passato da reginetta del liceo ed il presente di trentasettenne che non vuole crescere in un mondo tutt’altro che accogliente. Un ritratto che si avvicina e descrive una generazione di ‘youg adult’. Da applausi a scena aperta l'interpretazione di Charlize Theron, che riesce a trasformare perfino la sua bellezza nel rappresentare i momenti bui. Perfetta nei rapporti con i vari personaggi, nel ruolo della seduttrice e in quella che si può definire una donna ‘politicamente scorretta’ come nel dialogo con la sorella dell’ex fidanzato. Da vedere.