Dal dormitorio di Harvard a Wall Street. In 8 anni Facebook è passata da una start up a una delle maggiori ipo tech al mondo. Ieri a contrattazioni finite, il social network ha presentato alla Securities and Exchange Commission, la Consob americana, richiesta per un'Ipo da 5 miliardi di dollari, una cifra indicativa (inferiore ai 10 miliardi di cui si parlava) che probabilmente cambierà e che potrebbe valutare la società tra i 75 e i 100 miliardi di dollari. Il debutto di Facebook è il più atteso dallo sbarco in Borsa di Google, che nel 2004 aveva raccolto 1,9 miliardi di dollari, portando il valore della società a 23 miliardi.
Ecco di seguito le principali tappe dell'ascesa del social network.
- 2004: il 4 febbraio nasce Facebook, nel dormitorio di Harvard. A fondarla Marck Zuckerberg, Dustin Moskovitz, Chris Huges ed Eduardo Saverin. Un mese dopo Facebook, inizialemnte riservata ai soli studenti di Harvard, si apre alle università di Stanford, Columbia e Yale. Un successo che non passa inosservato agli investitori della Silicon Valley, che convincono Facebook a trasferire le proprie attivita' a Palo Alto. A dicembre si contavano gia' un milione di utenti.
- 2005: è l'anno dell'affermazione. Il social network raggiunge 800 fra università e college, per un totale di 5,5 milioni di utenti. Le societa' di venture capital decidono di scommettere su Facebook, che in maggio raccoglie 12,7 milioni di dollari da Accel Partners.
- 2006: le iscrizioni vengono aperte a chiunque voglia registrarsi, e gli utenti raggiungono alla fine dell'anno i 12 milioni. Facebook raccoglie 27,5 milioni di dollari da Greylock Partners, Meritech Capital Partners e altre società.
- 2007: viene lanciato il negozio di regali virtuale e la piattaforma mobile. Facebook acquista Parakey e rafforza la propria partnership nella pubblicita' con Microsoft, che rivela una quota di 240 milioni di dollari. Alla fine dell'anno Facebook contava 50 milioni di utenti. - 2008: Facebook irrompe nella campagna elettorale americana ed e' co-sponsor, con Abc, dei dibattiti presidenziali. La 'Facebookmania' dilaga e arriva a contagiare 100 milioni di utenti. Facebook si mantiene al passo con i tempi e introduce la propria chat, oltre a essere tradotto in un numero sempre maggiori di lingue.
- 2009: Facebook raggiunge i 350 milioni di utenti e introduce il popolare tasto 'mi piace'. Digital Skt Technologies investe 200 milioni di dollari in azioni privilegiate della societa'. Un investimento che valuta Facebook 10 miliardi.
- 2010: Zuckerberg viene incoronato uomo dell'anno da Time. Il sito, che può ormai contare su quasi 600 milioni di utenti, ritocca il proprio look, con piu' spazio alle fotografie e nuove possibilita' per descriversi. Facebook si afferma come il sito piu' visitato degli Stati Uniti, superando Google. Si intensifica intanto la battaglia sulla proprieta', con Tyler e Cameron Winklevoss che chiedono l'annullamento del patteggiamento raggiunto in precedenza e che li ha portati a incassare 65 milioni. I gemelli Winklevoss accusano Zuckerberg di aver rubato l'idea originale per la creazione di Facebook.
- 2011: raggiunti gli 800 milioni di utenti, Facebook scalda i motori dell'ipo. La Sec verifica il numero di azionisti (la norma vigente prevede che una societa' non quotata non possa avere piu' di 500 azionisti) e la Federal Trade Commission esamina le questioni di privacy. Goldman Sachs investe 450 milioni di dollari nel social network, Digital Sky Technologies 50 milioni. Il valore della società schizza a più di 75 miliardi. I ricavi nel 2011 ammontano a 4,27 miliardi di dollari, di cui 3,8 miliardi di dollari dalla pubblicità. La società, sempre secondo indiscrezioni, ha registrato nel 2011 un utile operativo di 1,5 miliardi di dollari.