Un imprenditore edile sconosciuto al fisco che viaggia in Mercedes, un agente di commercio con quattro immobili di prestigio a Empoli (Firenze) che dichiara al fisco 22.000 euro all'anno. Sono alcuni dei casi scoperti dalla guardia di finanza grazie al 'Progetto Perseo', che ha permesso il recupero a tassazione di oltre 2 milioni di euro, attraverso il controllo di 42 soggetti nella provincia di Firenze.
C'è anche il caso dell'idraulico fiorentino con fuoristrada da 40.000 euro e dichiarazione fiscale da 8.000 euro l'anno. Il 'progetto Perseo', avviato dalla Gdf a livello nazionale, si avvale di strumenti informatici che permettono di individuare chi dimostra capacità di spesa superiore a quanto dichiarato. Punto di partenza per scoprire i finti poveri è la proprietà di auto di lusso, un dato che viene incrociato con quelli relativi alla proprietà di beni immobili. In questo modo, "l'attenzione è stata posta su soggetti che per 2 anni hanno evidenziato una sproporzione superiore al 25 per cento tra reddito dichiarato e capacità economica finanziaria ricostruita". Tra questi, oltre a 37 cittadini, anche cinque imprese tra Firenze, Scarperia, ed Empoli. L'ammontare delle multe supera le 735 mila euro.