La caccia all'evasore dura tutto l'anno, con la neve o sotto il solleone, dal nord a sud del Paese. Un'attivita', realizzata dagli 007 del fisco, ma anche dalla GdF, dall'Inps e dalla Siae, che ha due effetti principali: il recupero vero e proprio di somme sottratte al fisco e la 'deterrenza' nei confronti, ad esempio, dei 'furbetti dello scontrino'. E che si svolge prevalentemente nei periodi di 'picco': quindi d'estate al mare (Capri, Versilia...) e d'inverno in montagna (vedi l'ultima operazione a Cortina). Anche perché, inutile dirlo, sarebbe poco produttivo fare verifiche in spiaggia mentre gli stabilimenti sono chiusi.
Ecco alcune 'operazioni' che sono state realizzate dagli ispettori. Operazioni pianificate dall'amministrazione di anno in anno.
- MIRACOLO ANCHE A ROVIGO, LIEVITA INCASSO: E' bastata la presenza dei funzionari del Fisco presso gli esercizi commerciali per far registrare incassi superiori anche del 600%. Questo uno dei risultati più eclatanti dell'operazione 'Night and day' condotta sabato 15 ottobre dalle Entrate del Veneto. Emblematico, infatti, il caso di un parrucchiere di Rovigo, dove il presidio dell'Agenzia ha fatto registrare un incasso di circa 6 volte superiore alla media delle settimane precedenti.
- LA SPIAGGIA CHE 'SCOTTA': Dichiarava al Fisco solo dieci abbonamenti stagionali, mentre le cabine e gli ombrelloni affittati per tutta l'estate erano oltre sessanta. Scaricava fiscalmente le spese per una moto d'acqua utilizzata solo a scopi personali. Nascondeva all'Erario oltre 300mila euro provenienti dal noto ristorante affacciato sul golfo. Questi i risultati delle attività di controllo svolte dai funzionari dell'Agenzia delle Entrate in Liguria durante il periodo estivo.
- A NAPOLI RISTORANTI 'TRAVESTITI': In estate nel mirino del Fisco sono finite le strutture balneari dell'esteso litorale partenopeo e delle isole. Il dato più diffuso e' stata una sottofatturazione dei ricavi in rapporto alla capacità ricettiva, con maggiori ricavi pari ad oltre 275 mila euro.
- NON SI SALVA IL MOLISE: Arrivano gli ispettori del Fisco e gli incassi delle attività balneari si impennano del 200%. In Molise in controlli 'estivi' dell'Agenzia delle Entrate si concentrano su stabilimenti balneari, piscine, ristoranti, bar e attività di agriturismo.
- 'MIRACOLO' SCONTRINI ANCHE IN PUGLIA: I risultati dei controlli estivi in Puglia hanno evidenziato la tendenza degli esercenti a non registrare tutti i ricavi. Gli scontrini battuti, infatti, mentre i funzionari del Fisco presidiavano la cassa sono risultati pari anche a 5 volte quelli emessi nelle precedenti serate. Il valore dei ricavi registrati, inoltre, è aumentato tra 2 e 4 volte nelle serate in cui l'Agenzia delle Entrate ha bussato alla porta.
- 'MOVIDA' IN VENETO: Quattordici lavoratori in nero e incassi fino a dieci volte superiori a quelli dichiarati prima delle verifiche. Questi i risultati dell'operazione Movida II, scattata in Veneto a luglio.
- OPERAZIONE 'CRISANTEMO': Emetteva un regolare scontrino fiscale, ma la sua partita Iva era chiusa da più di un anno e l'ultima dichiarazione dei redditi risaliva al 2005. E' solo uno dei 56 casi di esercizi irregolari scoperti dall'Agenzia delle Entrate Emilia-Romagna con l'Operazione Crisantemo, condotta su 231 fiorai durante i giorni dedicati alla commemorazione dei defunti.
- RIMINI 'IN NERO': Quasi 4 milioni gli euro sottratti al Fisco, mezzo milione di maggiori imposte, interessi e sanzioni già incassati, 90 controlli eseguiti. Questo l'esito della campagna anti-evasione di questa estate nel settore turistico dell'Agenzia delle Entrate di Rimini.