Sono dodici gli ingredienti fondamentali del benessere individuati dall'Istat e dal Cnel, al lavoro per una nuova misurazione del progresso della societa', che vada oltre il Pil. I primi sette ricalcano le proposte della Commissione Stiglitz e dell'Ocse, cinque sono specifici per l'Italia. Ecco quali sono gli indicatori di Benessere equo e sostenibile (Bes):
1) AMBIENTE. Sotto analisi lo stato dell'ambiente, i servizi ecosistemici e la qualita' percepita e misurata del contesto in cui vivono i cittadini, soprattutto in citta'.
2) SALUTE. Vengono considerate le condizioni oggettive e soggettive di salute e di benessere, fisico e mentale, e i fattori di rischio. Un'attenzione particolare e' dedicata alle disuguaglianze tra individui, gruppi sociali e territori.
3) BENESSERE ECONOMICO. In questa voce rientrano reddito, ricchezza e capacita' di consumo, ma anche aspetti di benessere materiale come le condizioni abitative. Ha un peso notevole, inoltre, l'equita' nella distribuzione della ricchezza.
4) ISTRUZIONE E FORMAZIONE. Sono rilevati lo stato e i livelli di istruzione delle diverse fasce della popolazione, i livelli di competenza acquisiti e la fruizione culturale.
5) LAVORO E CONCILIAZIONE TEMPI DI VITA. Focus sulla partecipazione al mercato del lavoro e sulla qualita' degli impieghi. Attenzione a sicurezza, soddisfazione e tempo libero.
6) RELAZIONI SOCIALI. Analisi dei rapporti di amicizia, lavoro, comunita' e vicinato, ma anche impegno pubblico e volontariato.
7) SICUREZZA. Sotto la lente le caratteristiche e dimensioni dei fenomeni criminali e della violenza, anche domestica, le loro conseguenze sugli individui e la percezione della sicurezza.
8) BENESSERE SOGGETTIVO. Opinioni soggettive degli individui sulla propria vita (felicita' personale).
9) PAESAGGIO E PATRIMONIO CULTURALE. Studia il patrimonio storico, culturale e paesaggistico, la sua tutela e il suo uso.
10) RICERCA E INNOVAZIONE. Da attivita' di ricerca pubblica e privata a capacita' innovativa imprese e competenze tecniche.
11) QUALITA' DEI SERVIZI. Condizioni della dotazione di servizi e infrastrutture, a partire da mobilita' e comunicazione.
12) POLITICA E ISTITUZIONI. Forme e modi di partecipazione politica, rappresentazione di donne e minoranze, fiducia dei cittadini nelle istituzioni e qualita' della giustizia.
In questi dodici domini dovranno essere individuati entro maggio gli indicatori per calcolare il Benessere equo e sostenibile, così da produrre, entro ottobre 2012, un primo rapporto Istat-Cnel che valuti il livello di benessere gli italiani. La consultazione è aperta a studiosi, società civile e singoli cittadini che possono intervenire, esprimendo la propria opinione sul sito www.misuredelbenessere.it. (M.M.)