Dall'Abruzzo alla Torino-Lione, passando dalla dismissione gli immobili pubblici, alle 'precisazioni' sulle pensioni e alla liberalizzazione delle professioni. Sono alcune delle misure contenute nella Legge di Stabilità che ha ottenuto il via libera definitivo della Camera, insieme al ddl Bilancio, senza modifiche rispetto al testo licenziato dal Senato.
Ecco le misure introdotte durante il passaggio a palazzo Madama, che:
- ABRUZZO: Dal prossimo anno gli abruzzesi colpiti dal terremoto del 2009, torneranno a pagare i tributi. Nell'ultima versione del provvedimento e' prevista una riduzione dei tributi del 40%.
- ACCISE: Nuova accise sui carburanti, di un millesimo nel 2012 a cui si aggiungera' un altro millesimo nel 2013. Le risorse andranno a coprire la deduzione in favore dei distributori di carburante, che diventera' strutturale.
- ANAS: a partire dal prossimo anno l'Anas dovra' trasferire tutte le sue partecipazioni a Fintecna, anche quelle detenute in societa' regionali. Sul trasferimento non saranno applicati tributi.
- APPRENDISTATO: Sconto di 5 anni dei contributi, per le imprese che assumono giovani con un contratto di apprendistato. Sono previste novita' anche per i contratti di inserimento che riguardano le donne. Agevolazioni in arrivo, poi, per il part-time e il telelavoro. Sconti Irap, infine, sulle somme destinate ai premi di produttivita' e straordinari, che potranno essere stabilite dagli enti territoriali.
- CONCESSIONARIE AUTOSTRADALI: Sconti Irap e Iva per le societa' concessionarie impegnate della realizzazione nelle nuove autostrade, utilizzando il sistema della finanza di progetto. Il reddito d'imposta potra' essere parziale o totale.
- DISMISSIONI: Arrivano le dismissioni degli immobili pubblici, che saranno stabilite attraverso il conferimento da parte del ministero dell'Economia degli immobili statali a fondi di investimento immobiliari o societa' di nuova costituzione. Le risorse andranno a riduzione del debito pubblico.
- ENTI LOCALI E TERRITORIALI: Gli enti locali e territoriali dovranno ridurre, dal 2013, in modo piu' incisivo il debito. I tagli saranno decisi da un decreto non regolamentare del ministero dell'Economia. Viene inoltre abbassata la sociali del limite massimo di spesa per interessi, in rapporto alle entrate tributarie, tariffe e trasferimenti.
- EXPO 2015: Le spese sostenute per la realizzazione delle opere necessarie all'Expo 2015 restano fuori dal patto di stabilita' interno, del comune di Milano e della provincia, per il solo 2012.
- LEGGE MANCIA: Arrivano 150 milioni per finanziare la legge mancia. In particolare sono stati stanziati 100 milioni per il prossimo anno e 50 milioni per il 2013.
- LIBERALIZZAZIONE PROFESSIONI: Addio alle tariffe minime delle professioni. Viene cancellata la norma, contenuta nella manovra di ferragosto, che vincola il compenso dei professionisti alle tariffe professionali.
- PENSIONI: La norma mette nero su bianco che a partire dal 2026 si andra' in pensione a 67 anni. Dalle simulazioni del provvedimento che aggancia l'eta' per andare in pensione all'aspettativa di vita e' gia' previsto questo posticipo. Secondo le tabelle che accompagnano il maxiemendameno a partire dal 2026, considerando anche il posticipo di 12 mesi dell'accesso effettivo per il redime di decorrenza, la pensione scattera' a 67 anni e 7 mesi. Dalle tabelle emerge inoltre che nel 2050 saranno necessari 70 anni per andare in pensione.
- SERVIZI PUBBLICI LOCALI: Liberalizzazione dei servizi pubblici locali, che potra' avvenire nel tempo anche attraverso l'affidamento simultaneo, attraverso una gara, di piu' servizi.
- STATALI: Mobilita' per i dipendenti che lavorano in uffici con eccedenza di personale. Mentre i lavoratori della p.a. che non potranno essere utilizzati in altri uffici andranno in cassa integrazione percependo un'indennita' pari all'80% dello stipendio per 24 mesi.
- TERRENI AGRICOLI: Vendita dei terreni agricoli, da parte dello Stato, che potra' ricorrere a trattativa privata per immobili con un valore inferiore a 400.000 euro. Per i terreni con un valore superiore, invece, si ricorrera' all'asta pubblica. Il diritto di prelazione andra' ai giovani agricoltori.
- TORINO-LIONE: Arresto previsto, da tre mesi a un anno, per chi si introdurra' nelle aree in cui sara' realizzata la tratta per l'alta velocita'.