Record spread Btp-Bund


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Analisti: Italia a rischio insolvenza

'Interessi al 7% per diversi trimestri e una crescita vicina a zero potrebbero rendere negativa la dinamica del debito' b

L'Italia puo' far fronte agli impegni sul debito ''ma interessi al 7% per diversi trimestri e una crescita vicina a zero potrebbero rendere negativa la dinamica del debito e spingerla all'insolvenza''.Lo afferma Jan Randolph di IHS Global Insight,stimando in un 1% 'il rischio politico Berlusconi' nei rendimenti.'Se Berlusconi si dimettera' nei prossimi giorni ci sara' un respiro di sollievo sui mercati. Ma l'Italia non sara' fuori dai guai fino a che un governo stabile e solido attui le misure di austerity e riforme'.

L'incertezza sul quadro politico dopo il voto alla Camera e le sue ripercussioni sul governo di Silvio Berlusconi spingono gli spread sui titoli di Stato italiani a nuovi, pericolosi record. ''E' la peggiore combinazione di eventi'', ha commentato Marc Chandler, capo delle strategie valutarie a Brown Brothers Harriman, perche' ''Berlusconi vince il voto ma non ha la maggioranza'' facendo crescere l'incertezza. Sui mercati sono in molti a chiedere un cambio della guardia alla guida dell'Italia. ''Va bene chiunque purche' non sia Berlusconi'', afferma David Gilmore, partner di Foreign Exchange Analytics a Essex mentre per Madelynn Matlock, della Huntington Asset Advisors a Cincinnati, ''la realta' e' che Berlusconi non e' piu' efficace e deve andarsene''. Ma la 'testa' del nostro premier potrebbe non bastare. Perche', come dice Omer Esiner, capo delle analisi di mercato alla Commonwealth Foreign Exchange di Washington, ''anche con un cambio di leadership a Roma il fatto e' che i rendimenti dei bond italiani sono a un livello insostenibile''. Quello che gli investitori chiedono, si legge nei commenti che circolano sul mercato, e' un governo credibile in grado di varare quelle misure necessarie per mettere in sicurezza un debito pubblico di 1.900 miliardi di euro.

CON TASSI AL 7% ESBORSO STATO 2012 +8,7 MLD
Con un interesse sui titoli in rialzo al 7%, l'Italia nel 2012 si troverebbe a pagare 8,7 miliardi di euro in più sulla totalità del debito in scadenza, secondo i dati di Bloomberg. L'anno prossimo Roma dovrà rifinanziare 307 miliardi di titoli in scadenza.