Il Senato Usa non ha trovato un compromesso sul piano da 15 miliardi di dollari per il salvataggio dei tre colossi dell'auto, General Motors, Crhysler, Ford. Il piano è stato bocciato con 52 voti contrari e 35 sì (ne servivano 60). Le trattative sono fallite in extremis per l'impossibilità di convincere i Repubblicani, assolutamente contrari. Il piano era stato adottato mercoledì dalla Camera a larga maggioranza.
La Casa Bianca e i leader democratici del Congresso avevano raggiunto un accordo di principio sul pacchetto di aiuti all'industria dell'auto. L'intesa avrebbe consentito di mettere a punto un piano che offriva alla Casa Bianca garanzie sulle intenzioni delle case automobilistiche di ristrutturare la loro attività in modo da garantire sopravvivenza a lungo termine.
Nel piano rientrava anche uno "zar dell'auto" con il potere di dar vita a una ristrutturazione delle compagnie.