Festival di Roma


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Trionfa ‘Un cuento chino'

La giuria premia ‘Voyez comme ils dansent’ e ‘The eye of the storm', nessun premio agli italiani cuentocino_296

di Sandro Calice e Juana San Emeterio

Il Festival del Film di Roma continua a confermarsi piazza felice per le commedie agrodolci: dopo “Juno” (2007) e “Kill me please” (2010) vince la sesta edizione Un cuento chino” di Sebastìan Borensztein, con Ricardo Darìn e Huang Sheng Huang, che per la prima volta nella storia del festival si aggiudica sia il Premio Marc’Aurelio per il miglior film che il Premio del pubblico.

La giuria, presieduta da Ennio Morricone e composta da Susanne Bier, Roberto Bolle, Carmen Chaplin, David Puttnam, Pierre Thoretton e Debra Winger ha assegnato il Gran Premio della Giuria Marc'Aurelio a “Voyez comme ils dansent”, di Claude Miller con JamesThiérrée, Marina Hands e Maya Sansa. Ma i giurati hanno voluto premiare anche l’affresco australiano “The eye of the storm” di Fred Schepisi, con Charlotte Rampling, Geoffrey Rush e Judy Davis, al quale è andato il Premio Speciale della Giuria Marc'Aurelio.

I Premi Marc’Aurelio ai migliori attori li vincono Guillaume Canet, protagonista di “Une vie meilleure” di Cédric Kahn, e Noomi Rapace per “Babycall” del norvegese Pal Sletaune. Il Premio Speciale alla colonna sonora della Giuria Marc’Aurelio, infine, va a Ralf Wengenmayr per “Hotel Lux”. Nessun premio, purtroppo, per i film italiani.

Gli altri premi

Un’apposita giuria internazionale, diretta da Francesca Comencini e composta da Pietro Marcello, James Marsh, Anne Lai, Meghan Wurtz ha assegnato il Premio Marc’Aurelio al miglior documentario per la sezione L'Altro Cinema | Extra a "Girl Model" di David Redmon e Ashley Sabin.

Ai film in concorso nella sezione Alice nella città sono stati attribuiti due premi Marc’Aurelio Alice nella città. Sono stati votati da due giurie, una composta dai ragazzi sotto i 13 anni e una dai ragazzi sopra i 13. Le giurie di ragazzi hanno assegnato il Premio Marc’Aurelio Alice nella città sotto i 13 anni a "En el nombre de la hija" di Tania Hermida P. e il Premio Marc’Aurelio Alice nella città sopra i 13 anni a "Noordzee Texas" di Bavo Defurne.

La giuria presieduta da Caterina D’Amico e composta da Leonardo Diberti, Anita Kravos, Gianfrancesco Lazotti, Giuseppe Alessio Nuzzo ha assegnato il Premio Marc’Aurelio Esordienti ex aequo a "Circumstance" di Maryam Keshavarz e a "La Brindille" di Emmanuelle Millet.

Un cuento chino - Leggi la recensione

Babycall - Leggi la recensione

The eye of the storm - Leggi la recensione

Une vie meilleure - Leggi la recensione