Lo dice una ricerca inglese


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La felicità allunga la vita

Il rischio di morte è più basso del 35% sorriso_296

Il vero elisir di lunga vita è la felicità. Non è un mantra new age ma il risultato di un imponente studio scientifico che mostra come tra coloro che si definiscono felici, il rischio di morte è più basso del 35%, rispetto agli infelici e insoddisfatti. L'indagine è stata condotta in Inghilterra, su un campione di 3.853 persone, tra i 52 e i 79 anni ed e' stata pubblicata sulla rivista Pnas.

I ricercatori dell'University College di Londra hanno fornito un questionario che, in una scala da 1 a 4, ha misurato il livello di felicita' in quattro momenti della giornata (al risveglio, 30 minuti dopo, alle 19 e prima di andare a letto). Il campione e' stato poi diviso in tre sottogruppi: ad alto tasso di felicita', medio e basso. E le stesse persone sono state monitorare per i 5 anni successivi.

Tra le persone con un alto livello di felicità percepita c'è stata una percentuale di decessi del 3,6%, nel gruppo di media del 4,6% e nel gruppo a basso tasso di felicità del 7,3%. Inoltre, esclusi fattori come età e stile di vita, è emerso che il più felice ha registrato una percentuale di rischio di morte più bassa del 35%.

La letteratura scientifica è ricca di studi in cui si sostiene che la felicità allunga la vita, con un particolare beneficio per la salute del cuore ma questa è la prima ricerca in cui viene chiesto in tempo reale di misurare la felicità mentre in passato le rilevazioni si sono basate solo sui ricordi.