Le storiche piazze di Fontana di Trevi e Navona non potranno ospitare eventi fino al 31 dicembre. Lo ha deciso il sindaco di Roma, Gianni Alemanno dopo i recenti atti vandalici contro la fontana del Moro e la fontana di Trevi. Una scelta per ''tutelare il patrimonio pubblico della Città di Roma, e in special modo quello artistico e monumentale del Centro Storico dichiarato 'patrimonio dell'umanità' dall'Unesco'', si legge in una nota del Campidoglio.
L'ordinanza indica ai responsabili degli Uffici e Servizi dell'Amministrazione Capitolina il divieto di procedere al rilascio di concessioni di suolo pubblico per eventi e manifestazioni da svolgersi nell'area di Piazza Navona e della Fontana di Trevi.
Il divieto, che è in vigore da oggi e fino al 31 dicembre 2011, non si applica al 'Mercatino di Natale e Festa della Befana' a Piazza Navona; ''per l'esercizio di professioni artistiche regolamentate (pittori, ritrattisti, caricaturisti ed artisti di strada) a Piazza Navona; per l'esercizio della professione degli artisti di strada in Piazza Fontana di Trevi; per le riprese cinematografiche e televisive; per gli eventi e manifestazioni promossi ed organizzati dall'Amministrazione Capitolina, in ragione della loro insita rilevanza pubblica''.