di Maurizio Righetti
Scopo delle istituzioni pubbliche, ma anche delle associazioni professionali private - che rendono sempre anch’esse, a loro modo e negli ambiti delle loro competenze, un servizio pubblico -, è quello di rispondere ai bisogni dei cittadini. Che nel tempo si amplificano e si specificano. Una delle emergenze recenti, ma nemmeno più tanto, dalla quale consegue una crescente domanda di intervento, è il disagio psicologico. Che ha molteplici origini, talora interagenti. E sempre più numerosi sono i soggetti che ne sono affetti. Una “sindrome” alla quale, dunque, occorrerebbe dare risposte concrete. Spesso non basta l’azione dei singoli soggetti operanti nel settore a favorire un rapporto virtuoso tra persona che necessita di attenzione specifica, figura professionale chiamata all’intervento di supporto o di cura, apparato pubblico.
Sono le ragioni che hanno spinto Regione Lazio, Provincia di Roma e Comune di Roma Capitale a patrocinare il “Mese del Benessere Psicologico: consulenze e seminari gratis per migliorare la qualità della vita”. L’iniziativa, la terza consecutiva, si svolge ad Ottobre e quest’anno interessa anche altre province del Lazio e altre regioni d’Italia (Lombardia, Veneto, Campania, Calabria). Centinaia di psicologi della Sipap, Società Italiana Psicologi Area Professionale Privata, promotrice dell’iniziativa, saranno a disposizione dei cittadini per consulenze private e seminari gratuiti su “disagi” ben noti ( ansia, stress, disturbi del sonno, conflitti con il partner..) .e sui modi per riconoscerli, prevenirli, curarli.
Un numero verde per visite e seminari
Diverse sono le novità introdotte per fronteggiare al meglio la crescente domanda, tra le quali l’istituzione di un numero verde - 800.592.625 - già attivo dal 20 settembre e fino al 31 ottobre. Gli interessati potranno chiamarlo dalla rete fissa. Dai cellulari si potrà chiamare il 333/4027140 . Il centralino opererà dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 18,30, per fornire informazioni utili, fissare gli appuntamenti gratuiti con lo psicologo più idoneo (per un massimo di due consulenze) prenotare la partecipazione ai moltissimi seminari in calendario
Lo psicologo non serve solo nell’emergenza. Salute fisica legata a quella mentale
“Siamo lieti che quest’anno l’iniziativa si sia allargata, coinvolgendo altre province e regioni d’Italia, non solo Roma” , dice la psicologa Fiammetta Favalli, coordinatrice della Sipap Lazio e del Mese del Benessere Psicologico 2011 , “l’obiettivo è farlo diventare un appuntamento fisso da realizzare in tutta Italia. Crediamo molto in questa iniziativa perché la diffusione della cultura del benessere psicologico è la forma di prevenzione migliore ed è adatta a tutte le età. Allo psicologo ci si può rivolgere normalmente, non solo nei casi d’emergenza. Troppo spesso dimentichiamo che dal benessere psicologico dei singoli può dipendere quello di molti altri”. Il presidente della Commissione Politiche Sociali e della Famiglia di Roma Capitale, Giordano Tredicine, sottolinea che “il Mese del Benessere Psicologico è un’iniziativa di alto valore sociale; per la nostra città è molto importante offrire servizi gratuiti ai cittadini con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita. Il benessere psicologico è fondamentale e irrinunciabile perché molte volte la salute fisica di ciascuno di noi è legata a quella psicologica”.
Il calendario e le sedi dei seminari
Per consultare il calendario, le sedi dei seminari e i recapiti dei professionisti basterà visitare il sito http://www.mesebenesserepsicologico.it che offre un elenco dettagliato e un motore di ricerca interno per selezionare la regione d’appartenenza, gli esperti più vicini e più idonei, i seminari più adatti alla sfera d’interesse dei singoli utenti. Si tratta di incontri sui temi che maggiormente interessano la società contemporanea , dai conflitti di coppia all’educazione dei figli, dalla depressione all’ansia, dalle dipendenze da sostanze ai disturbi dell’alimentazione. L’iniziativa offre un vasto panorama del disagio italiano, il difficile incontro tra maschile e femminile, l’integrazione e la realizzazione del singolo, la cura nei confronti dell’infanzia e dell’età evolutiva, la terza età, le perversioni. Per informazioni ci può rivolgere anche a jstinchelli@hotmail.com
Gli obiettivi della Sipap per i cittadini
La Sipap - Società Italiana Psicologi Area Professionale - è stata la prima associazione di psicologi psicoterapeuti liberi professionisti in Italia. Nata nel 1995 con la finalità di rappresentare la categoria degli psicologi, è apartitica, non ha scopo di lucro e svolge attività di promozione e utilità sociale. L’associazione è presente con proprie sedi in tutta Italia. Il suo fondatore è Stefano Crispino, psicoterapeuta gestaltico e analitico, esperto di terapie familiari e di coppia. www.sipap.org
Con questa terza edizione, la Sipap ha come obiettivi: la promozione del benessere psicologico come valore fondante ed ideale della qualità di vita di ciascun individuo; la ricerca e il riconoscimento del benessere psicologico come fattore di crescita personale e di mantenimento dell’equilibrio complessivo dell’esistenza umana; il riconoscimento del benessere psicologico come fattore di coesione sociale e di convivenza civile. Finalità connessa è quella di informare: sull’esistenza dei centri e studi privati presenti sul territorio che erogano servizi clinici e di consulenza in ambito psicologico, affinché il cittadino abbia nel proprio territorio un’alternativa al servizio pubblico spesso saturo e impossibilitato a rispondere alle esigenze di tutti; sul ruolo dello psicologo e sulle sue funzioni all’interno delle strutture territoriali al fine di permettere al cittadino di usufruire al meglio delle competenze del professionista all’interno dei servizi, di rendere più competente la sua domanda e di usare al meglio la prevenzione; su tutte le altre figure professionali che collaborano e lavorano con lo psicologo (lo psichiatra, il neurologo, l’assistente sociale, l’educatore…) in modo da rendere più chiaro al cittadino il panorama delle professionalità che ruotano attorno al mondo della psicologia e di sapere, a seconda dei casi, a chi sarebbe più opportuno rivolgersi; sulle molteplici competenze che appartengono all’area delle professioni psicologiche; sulle diverse applicazioni delle competenze psicologiche in contesti anche poco conosciuti; sull’inconsistenza assoluta alcuni pregiudizi negativi attribuiti al ruolo di psicologo.