L’ibrida in attesa dell’elettrica

Toyota conferma la sua leadership nel settore toyota_prius1_296

di Luigi del Giudice

Il Salone di Francoforte segna un’altra tappa verso la diminuzione delle emissioni di CO2 e, di conseguenze, l’abbassamento dei consumi. La gara tra i costruttori è sempre serrata e le novità non mancano, con automobili ibride, ora anche di serie. Naturalmente, non tutti sono a livelli di innovazione di rilievo. C’è, però, chi tende a primeggiare. Oltre alla francese Peugeot, che da decenni si dedica alla salvaguardia dell’ambiente con motorizzazioni sempre più adeguate, c’è la giapponese Toyota che continua la sua offensiva di grande costruttore di vetture ibride e le espone a Francoforte.

La giusta ambizione della Toyota
Anche l’ambizione del costruttore giapponese è decisamente rilevante, ma è un’ambizione che poggia su basi solide di innovazione, che derivano da una politica di ricerca e studio sulle auto da oltre quaranta anni. “Il nostro obiettivo –dice Lorenzo Matthias, direttore della comunicazione della Toyota Italia- è vendere un milione di vetture l’anno dentro il 2012”. “L’attrattiva per la clientela c’è ed anche molto interessante”, con le nuove realizzazioni che la Casa giapponese espone alla rassegna. “Ma non soltanto queste, perché seguiranno altri 15 modelli dentro il 2015” –precisa Matthias. La Toyota cerca da sempre una soluzione per realizzare un’eco-car, destinata alla produzione di serie e accessibile a un numero sempre più elevato di clienti. Molti i successi e le soddisfazioni ancor prima di arrivare alla tecnologia “Hybrid synergy drive” (hsd) della Prius, che, oggi, rappresenta il punto di riferimento per la mobilità sostenibile. Il nome, non a caso, deriva dal latino e significa “arrivare primo”. Non è un caso, infatti, che Toyota con la Prius abbia ottenuto molti riconoscimenti per questo suo lavoro. E, così, la Prius, con 2due milioni e 300 mila unità, è diventata l’automobile più venduta al mondo. Oltre un milione di queste Prius, appartiene alla terza generazione di ibride, lanciata nel 2009. La tecnologia ibrida della Casa giapponese è stata realizzata in modo da potersi adattare alle differenti risorse energetiche e la sua applicazione alla Prius Plug-in e ai veicoli elettrici e su quelli a celle combustibili offre un ulteriore potenziale per la riduzione delle emissioni già in un futuro prossimo.

La Prius Plug-in è la prima ibrida di serie
La Prius Plug-in, che fa il suo esordio a Francoforte, è il primo veicolo ibrido elettrico destinato alla produzione di serie. Secondo una ricerca della Toyota, la gente preferisce oggi una vettura plug-in (ibrido-elettrica) a una totalmente elettrica. Questo modello, della potenza totale di 100 kw, consente un’accelerazione da 0 a 100 km orari in 10,2 secondi. La velocità massima è 180 km/h e il consumo, eccezionale, è di 2,2 litri ogni 100 chilometri percorsi. Le emissioni scendono a 49 grammi al chilometro. L’auto, infatti, pesa appena 50 kg in più rispetto al modello normale. La Prius, secondo Toyota, dovrebbe attrarre una clientela simile a quella che ha guardato con attenzione alla prima generazione della Prius; cioè, clienti con grande sensibilità ambientale. Una Avensis tutta rinnovata Altra novità della Toyota è la nuova Avensis, terza generazione, che si presenta molto rinnovata, sia esteticamente, sia nell’abitacolo. L’esterno presenta linee più decise e eleganti, mentre gli interni sono stati arricchiti con la qualità delle finiture e un maggiore confort. Tre i motori diesel e due a benzina, tutti a quattro cilindri e Euro 5. Le cilindrate: 1.6 valvematic e 1.8 valvematic a benzina e 2.0 e 2.2 i diesel. Quest’ultimo di due potenze diverse.

Anche il camioncino, il pick-up, rinnova la sua veste estetica e adotta una maggiore potenza. Si fa notare per la sua linea, molto modificata rispetto al primo modello del 1967, per lo spazio e per gli interni, divenuti eleganti come una berlina.

Il nuovo lusso delle Lexus
Anche la Lexus, marchio di lusso della Toyota, subisce le stesse evoluzioni delle motorizzazioni e a Francoforte presenta in anteprima la nuova GS 450h full hybrid, oltre alla GS350AWD. La 450 segna l’inizio di un’altra evoluzione che a breve troverà un’estensione della gamma. Esterni e interni sono assolutamente esclusivi e rispecchiano la filosofia del Marchio, prestigioso per la sua eleganza e raffinatezza. Altro esordio Lexus alla rassegna tedesca è la CT200h nella versione F-Sport. Questo modello è riconoscibile immediatamente per i numerosi elementi di design, sia interni che esterni, e dai ricchissimi equipaggiamenti di serie. La Sport, inoltre, presenta un nuovo assetto delle sospensioni per offrire un’esperienza di guida ancor più dinamica.