Venice Arrhythmias 2011, cortometraggi in gara


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Affari di cuore al Festival di Venezia

La giuria presieduta da Francis Ford Coppola premierà il 9 ottobre il vincitore del concorso c

di Maurizio Righetti

“Il cuore parla al cuore”. Un titolo per un concorso di cortometraggi durante un grande appuntamento annuale: il congresso sulle aritmie di Venezia. Si potrebbe immaginare una serie di documentari sulle nuove tecniche di intervento, sulla prevenzione, sulla riabilitazione, su defibrillatori e pace maker grandi come uno spillo, sulle nuove frontiere della medicina cardiologica o altro. A Venezia, invece, si parla proprio di emozioni. Perché il cinema è emozione. E le emozioni fanno battere forte il cuore: quale mezzo migliore della pellicola, allora, per parlare al grande pubblico dell'organo che simboleggia la nostra stessa vita?

Dieci opere in concorso e una giuria di eccezione
E' da questa idea che nasce l'HeArtBeats Venice Film Festival 2011, organizzata con la collaborazione dell’Associazione “Stalker – Mendicanto dello Sguardo”, che si svolgerà a Venezia dall'8 al 9 ottobre in occasione del congresso internazionale sulle aritmie “Venice Arrhythmias 2011”: in gara dieci cortometraggi sul tema “Il cuore parla al cuore”, scelti da una giuria d'eccezione, presieduta dal grande regista Francis Ford Coppola. «Il maestro – chiarisce Antonio Raviele, presidente del Congresso Venice Arrhythmias – ha aderito con entusiasmo all'iniziativa. Anche negli anni passati abbiamo associato al nostro congresso manifestazioni culturali e mostre d'arte che avessero come tema il cuore, perché crediamo che i messaggi di prevenzione e di attenzione alla salute di questo organo arrivino meglio al pubblico se vengono diffusi attraverso mezzi di comunicazione che emozionano e coinvolgono. Quest'anno, poiché il congresso si svolge nella città sede di una delle più importanti manifestazioni cinematografiche al mondo, abbiamo pensato a un Festival del Cinema tutto dedicato al cuore».

Trentaquattro i concorrenti, stranieri per i due terzi
L'HAB Festival, presentato lo scorso 3 settembre nell'ambito della 68ma Mostra del Cinema di Venezia, ha visto la partecipazione di 34 cortometraggi, per due terzi provenienti da Paesi stranieri. I film sono stati visionati e dieci sono stati selezionati per la fase finale del premio, nella quale saranno valutati da una giuria di esperti che, oltre a Francis Ford Coppola, include i registi Krzystof Zanussi, Rafal Wieczynski e Gennaro Nunziante, l'ingegnere del suono Christopher Newman, il giornalista Carlo Antonelli, lo scrittore Nicolai Lilin e i cardiologi Antonio Raviele, Andrea Natale, A. John Camm e Douglas P. Zipes. I corti saranno proiettati l'8 e il 9 ottobre presso la Fondazione Cini, sede del congresso Venice Arrhythmias 2011; il vincitore sarà annunciato il 9 ottobre nel corso della cerimonia di apertura del congresso e verrà premiato con 5000 euro. I cortometraggi finalisti, assieme ad altri dieci lavori non arrivati alla fase finale ma giudicati meritevoli, saranno disponibili online sul sito del Festival (www.habfestival.com) e potranno essere votati dal pubblico per l'assegnazione dell'HAB 2011 On-line People’s Choice Award.

Sollecitare l'attenzione del pubblico sul cuore e su cosa fare per preservarlo
«I registi – spiega Raviele – hanno riflettuto sul cuore, su come cambia il battito quando ci emozioniamo. ll risultato sono cortometraggi che 'parlano al cuore' e che speriamo possano essere un valido mezzo per portare l'attenzione del pubblico su questo nostro apparato fondamentale e su che cosa possiamo fare ogni giorno per preservarne la salute. Il prossimo 2 ottobre - prosegue Raviele - si celebrerà la Giornata Nazionale per la lotta alla Fibrillazione atriale mentre prosegue la campagna STOP FA per insegnare ai cittadini a conoscere il proprio battito cardiaco e ad accorgersi di eventuali aritmie: riteniamo che l'HAB Festival possa essere un 'motore' ideale per sollecitare l'interesse dei cittadini verso queste tematiche e anche per questo renderemo i corti disponibili online, dove si affiancheranno a tutte le iniziative previste dalla campagna educativa presenti sul sito www.stopfa.org».