Francoforte segna un nuovo interesse per l’auto

Nonostante le penalizzazioni verso le quattro ruote, la mostra tedesca riesce ad affascinare con prodotti impensabili fino a un anno fa. I costruttori mostrano la loro qualità migliore per tornare a vendere in una gara senza sosta che sviluppa il confort dell’automobilista. Unico modo, questo, per affascinare nuova clientela. Tra le vetture che colpiscono, le nuove Hyundai, che, con la rinnovata i30, la nuova i40 e la coupé-crossover Veloster, mostrano bene l’evoluzione del design e della tecnologia F

di Luigi del Giudice

L’edizione 2011 del Motor Show tedesco suscita un nuovo interesse verso l’automobile, questo mezzo tanto caro a tutti, ma che i governi di tutta Europa riescono a penalizzare sempre più in nome di un risanamento di una misteriosa, ma non tanto, crisi finanziaria. Sembra che l’automobilista debba far fronte troppo ai disavanzi dei bilanci pubblici e, così, l’utente si allontana perché non ha soldi e non può comprare.
Ma, nonostante questa situazione, il Motor Show tedesco riesce a suscitare una rinnovata passione e attrae, e molto, un pubblico numeroso come poche volte. Un pubblico che è desideroso di constatare da vicino i grandi, spesso enormi, passi compiuti dalla ricerca sull’auto, divenuta una vera sfida tecnologica tra i costruttori; una sfida che, ancora una volta, sembra proprio inarrestabile. E’ il modo con cui le Case automobilistiche cercano di avvicinare di nuovo il pubblico e vendere i loro prodotti.

La spettacolarità dell’edizione 2011
A parte la spettacolarità con cui viene presentata l’edizione 2011, c’è anche la sostanza. Forse, le novità, quelle vere, non sono poi così tante come annunciato, ma una cosa è certa a Francoforte le Case espongono molte innovazioni. Alcune di queste sono strabilianti e testimoniano un progresso che di anno in anno viene ritenuto impensabile. L’auto di Francoforte ha quasi tutto. Alcune costano come una casa, è vero, ma certo offrono anche comodità che si trovano solo in una casa.
Il nostro giro tra i tanti padiglioni di questa fiera e anche nelle aree esterne, di cui diamo ampia visione con alcune gallerie fotografiche, è stancante per i chilometri percorsi, ma stupefacente per i prodotti che suscitano vera emozione e attrazione. E’ un vero spettacolo già passeggiare nelle aree esterne dove è possibile avere un quadro di insieme con una serie di vetture in mostra o anche con le tantissime navette messe a disposizione della stampa per poter raggiungere un padiglione. E’ sufficiente ricordare che la fiera è talmente imponente che per andare da certi padiglioni a altri si passa sopra tunnel che attraversano la ferrovia e l’autostrada.

L’emozione che suscitano le Hyundai
Difficile citare le novità tutte insieme (ci torneremo presto), ma scriviamo subito di quelle che ci hanno impressionato immediatamente, come le nuove auto della Hyundai. C’è una seconda generazione della i30 che affascina nella linea e nella tecnologia che adotta. Colpisce molto e subito per il design pulito e lineare, che origina dal prototipo Genus, presentato a Ginevra nel 2006, la nuova i40.

Sabbatini: “Un design per l’Europa”
“Il design di questa vettura –spiega a Televideo il Pr manager, Carlo Sabbatini- rappresenta la più recente evoluzione del nuovo e originale linguaggio stilistico Hyundai. E’ come una scultura fluida che conferisce a questa wagon (a fine anno arriverà la berlina) uno stile affascinante, senza compromessi in tema di confort e capacità di carico. Il design esterno si caratterizza –continua Sabbatini- con linee fluide e specifici elementi grafici. Anche l’interno è stato scolpito con l’obiettivo dichiarato di un’ergonomica integrazione di ogni funzione”. E’ un’auto nuova, concepita ad hoc per il mercato europeo. La station wagon è già pronta per la consegna, mentre la berlina sarà sul mercato al più tardi a inizio gennaio. Sviluppata nel centro Hyundai di Russelsheim, in Germania, è lunga 4,77 metri, quindi è una vettura di medio-alte dimensioni, e anch’essa, come tutte le Hyundai –ci sottolinea Sabbatini- gode di una garanzia tripla per 5 anni (5 anni di garanzia, 5 anni di assistenza stradale e 5 anni di controlli gratuiti)”. Il che, con le spese di oggi, assume una visione interessante. Interessante e originale anche l’altra novità Hyundai, la Veloster, un’originalissima coupé 3+1 che appare più come una crossover per l’innovativa e distinguibile linea. Viene proposta in due versioni, entrambe ricche negli allestimenti e che si differenziano solo per raggiungere clientele diverse. Costa 21.900 euro e anche il prezzo fa la differenza nel rapporto tra qualità e costo.

Tutti i miti dell’automobili in mostra
A parte la nuova Ferrari, disegnata da Pininfarina, che, come di consueto, raccoglie molto pubblico e curiosi, oltre alla folla di giornalisti, si fanno notare la nuova Panda, la Tema nella nuova versione e le Alfa, che, al solito, richiamano molto e non soltanto quel pubblico tutto suo particolare.

In bella mostra la Suv della Maserati. Ma il piccolo viaggio nella Fiera tedesca ci mostra altre vetture stupende di cui scriveremo molto presto e che, ora, tra le tante, citiamo anche per la loro presenza nelle gallerie fotografiche. L’ultima Rolls-Royce, la Porsche, le stupende Aston Martin, le Audi, le recentissime BMW, con motori sempre più efficienti e dinamici e dai consumi sempre più ridotti. Le nuove ibride, con Peugeot che mostra i suoi tanti progressi e delinea il futuro dell’auto nella HX1, o le Citroen, sempre all’avanguardia tecnologica, con motorizzazioni economiche e anche molto sportive. Richiamano sempre con grande interesse le tedesche della Brabus, preparatore specializzato nell'elaborazione delle Mercedes e della Smart. Infine, le Toyota e le Lexus, di cui narreremo i passaggi tecnologici sui motori ibridi nei prossimi giorni.