La soluzione allo spreco e' nel dna degli italiani, in quella tradizione contadina che da nord a sud ci ha insegnato a fare attenzione alle cose e al loro utilizzo. "Dalle conserve fatte in casa all'abilita' nel restauro, basterebbe guardare al passato per garantirci un futuro migliore", spiega all'Adnkronos Roberto Cavallo, torinese classe 1970 ed ex assessore all'Ambiente del comune di Alba, autore del libro "Meno 100 chili. Ricette per la dieta della nostra pattumiera", pubblicato da Edizioni Ambiente.
Prima e' nato lo spettacolo teatrale: sul palco, una casa completa di cucina, bagno, giardino e camera dei bambini. Lui passava da una stanza all'altra per mostrare al pubblico dove si generano gli sprechi e come intervenire per tagliare la spazzatura. Lo spettacolo si e' ora trasformato nel libro che offre qualche ricetta nel senso stretto della parola, come quella per il detersivo fai-da-te, molti consigli, alcuni numeri, aneddoti, ricordi e racconti per aiutare il lettore attento all'ambiente a trovare il modo gusto di ridurre il proprio impatto sull'ambiente e "mettere a dieta" la pattumiera di casa.
Qualche esempio: utilizzando i detersivi alla spina la pattumiera 'dimagrisce' di 4kg, con gli shopper riutilizzabili ne perde altri 3 e bevendo l'acqua del rubinetto ancora 9. E cosi' via. Basta seguire qualche semplice regola e l'attenzione allo spreco diventa non solo utile ma anche divertente. "Molte buone pratiche si fanno in compagnia - aggiunge Cavallo - penso ai gruppi d'acquisto, al compostaggio collettivo, alle casette dell'acqua e i negozi che rivendono i vestiti usati che si trasformano in centri di aggregazione. Alla fine, aggiustare, prestare e condividere e' molto piu' divertente che fare la coda al supetrmercato".
Collaborando con la Commissione Europea sul tema dei rifiuti, Cavallo ha avuto modo di approfondire tutte le buone pratiche in giro per l'Europa, ma anche di farsi un'idea globale. Se oltreoceano gli esempi migliori vengono da California e Nuova Zelanda, in Europa e' la Germania il punto di riferimento. E l'Italia? "Singolarmente abbiamo le migliori pratiche al mondo, con alcuni comuni e aree virtuosi da Nord a Sud, alle quali pero' si affiancano anche le peggiori. Insomma, un panorama variegato", spiega.
"La nostra forza pero' e' nel dna, cioe' in quel mondo contadino abituato a sprecare poco. Preservare e trasmettere questa cultura puo' essere la soluzione". Il suo libro, "Meno 100 chili", racconta come si puo' ridurre la quantita' di rifiuti che produciamo ogni giorno a casa e al lavoro. Alternando l'approfondimento scientifico con racconti e aneddoti, Roberto Cavallo indica come ridurre la quantita' di spazzatura: dagli uffici che risparmiano carta ed elettricita' alle feste di compleanno a zero rifiuti.