Fontane più volte nel mirino


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Piazza Navona, vandali in azione

Sfregiata la statua del Moro. Ma è l'ultimo di un lungo elenco di episodi analoghi n

Le tre fontane monumentali di Piazza Navona sono da sempre obiettivo di vandali, buontemponi, protestatari e turisti in cerca di refrigerio dal caldo. E' lungo l'elenco degli episodi di vario genere che hanno riguardato la Fontana del Moro, quella dei Fiumi e quella del Nettuno.

Giusto un anno fa il sovrintendente ai Beni Culturali di Roma Umberto Broccoli, dopo l'ennesimo tentativo di bagno nella vasca del Moro - la stessa danneggiata la nelle ultime ore - invito' pubblicamente i turisti ad "andare al mare" per rinfrescarsi. Allora l'intervento tempestivo dei vigili urbani evito' danni al Monumento, realizzato nella seconda meta' del '500 da Giacomo Della Porta e in seguito abbellito da Gian Lorenzo Bernini, che si trova sul lato meridionale della piazza.

Piu' volte bersagliata dai vandali e' stata invece la Fontana dei Fiumi (o dei Quattro Fiumi), posta al centro di Piazza Navona, opera integrale del Bernini. Nel 1997 l'episodio piu' grave: un uomo si tuffo' nella vasca usando come trampolino la coda di uno dei mostri marini raffigurati, che si spezzo'.

All'estremita' nord di Piazza Navona si trova infine la Fontana del Tritone (o del Nettuno), anch'essa realizzata da Della Porta. A gennaio del '98 venne sfregiato un dito di una scultura. A luglio 2008 si penso' a un altro atto vandalico, ma la zampa di un cavallo era stata in realta' tolta per restauri.

Oltre agli atti vandalici le tre fontane sono state spesso usate come palcoscenico delle proteste di senzacasa, disoccupati o persone con problemi psichici. Negli anni le misure di sorveglianza sono aumentate, ma non fino ad azzerare i rischi.