Ecco i pezzi da 90 finiti nella rete


Stampa

Da Osama bin Laden ad Abu al-Libi

I capi di al Qaeda uccisi o catturati dopo l'11/9 osama_giornali_usa_296

A oltre 12 anni di distanza dagli attentati alle Torri gemelle, gli Stati Uniti sono riusciti a mettere a segno un altro colpo nei confronti di al Qaeda, con la cattura in Libia del super-ricercato Abu Anas al-Libi, nome di battaglia di Nazih Abdul-Hamed Nabih al-Ruqai, considerato artefice dei sanguinosi attentati contro le ambasciate Usa in Tanzania e Kenya nel 1998.

Ma dal giorno del micidiale attacco terroristico che colpi al cuore l'America, l'11 settembre 2011, sono stati catturati o uccisi, nel corso di operazioni svolte o appoggiate dagli Stati Uniti, diversi capi dell'organizzazione.

- 17 luglio del 2013: Al Qaeda nella Penisola Araba (AQAP) conferma la morte del suo uomo forte in Yemen, Arabia Saeed al Chehri, ucciso da un drone americano. Secondo le autorità l'operazione ha avuto luogo nel novembre 2012.

- 5 Giugno 2012: un altro libico, Abu Yahya al-Libi, ai primi posti nella gerarchia di Al Qaeda, viene ucciso in Pakistan da un drone americano.

- 30 Settembre 2011: Anwar al Awlaki, imam americano-yemenita legato ad al Qaeda e nemico pubblico numero uno di Washington, viene ucciso in Yemen da un drone americano.

- 2 maggio 2011: dopo una caccia durata quasi dieci anni viene ucciso in Pakistan, nel corso di un raid Usa, Osama bin Laden, fondatore di al Qaeda e ispiratore di molti attacchi dell'organizzazione, compresi quelli dell'11 settembre 2001.

- 29 gennaio 2008: Abu Laith al-Libi, capo di al Qaeda in Afghanistan, viene ucciso da un missile americano in Pakistan.

- 14 agosto 2003: arrestato in Thailandia l'indonesiano Riduan Isamuddin, cervello della rete Jemaah Islamiyah ricercato per gli attentati di Bali (2002) e Giacarta (2003).

- 1 marzo 2003: arrestato in Pakistan, Khalid Sheikh Mohammed, allora numero tre di al Qaeda e presunta mente degli attentati dell'11 settembre 2001 negli Stati Uniti.

- 3 novembre 2002: il leader di al Qaeda in Yemen, Ali Qaed Sunian al-Harthi, accusato nella attacco contro la USS Cole, viene ucciso da un drone americano.

- Fine Ottobre 2002: arrestato negli Emirati Arabi Uniti il saudita Abdel Rahim al Nashiri, a capo di Al Qaeda nel Golfo, tra i sospettati negli attentati alla USS Cole nel 1998.

- 11 settembre 2002: arrestato in Pakistan Ramzi bin al Shaiba, ritenuto tra i coordinatori degli attentati dell'11/9.

- 28 marzo 2002: arrestato Pakistan il palestinese Abu Zubeida, ritenuto responsabile del reclutamento e delle operazioni esterne di Al Qaeda.