I principali temi che rimarrebbero insoluti


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Le misure che si bloccano se Governo cade

Non solo Imu-Iva,ma anche Cig deroga, esodati, piano-casa,Fare 2 l

Se il Governo dovesse cadere oltre al nodo Imu rimarrebbe irrisolta una serie di problemi di altrettanto difficile soluzione, non solo politica ma anche, se non soprattutto, per la scarsità di risorse. Fatto salvo il 'pacchetto' P.A., approvato dal Consiglio dei ministri, questi sono i principali temi che rimarrebbero insoluti.

- IVA: Per evitare l'aumento dell'Iva a ottobre servirebbe 1 miliardo per il periodo fino a dicembre. Il timore diffuso e' che senza intervento si avrebbe un'ulteriore contrazione dei consumi che metterebbe a rischio i primi segnali, deboli, di inversione di tendenza dalla recessione.

- CIG IN DEROGA ED ESODATI: Il ministro del lavoro Enrico Giovannini, nei giorni scorsi, ha dichiarato che il decreto per rifinanziare la Cig in deroga "e' pronto". Un provvedimento che, come ha detto lo stesso ministro, 'costerebbe' circa 1,5 miliardi. A settembre inoltre Giovannini pensa di varare anche la norma per chiudere definitivamente la vicenda degli esodati salvaguardando gli ultimi 20-30 mila che finora erano rimasti fuori dalle tutele. Per il taglio del cuneo fiscale, misura assai più costosa e complessa, Giovannini si é richiamato alla Legge di Stabilita'.

- PIANO CASA-MUTUI: Accanto alla revisione dell'Imu, il governo sta pensando a un pacchetto di sostegno al mercato immobiliare. In prima linea Cassa Depositi e Prestiti, che dovrebbe fare da garanzia a obbligazioni emesse dalle banche (si parla di 5 miliardi) per 'dare' maggiore liquidità agli istituti di credito e favorire così l'erogazione di mutui-casa. Ma sono al vaglio anche meccanismi più semplici per l'accesso al fondo per le giovani coppie (e le famiglie con redditi precari) e sgravi per gli affitti (costo stimato mezzo miliardo circa).

- FARE 2: Calo del costo dell'elettricità, ma anche compensazioni debiti-crediti, accesso al credito con il ricorso ad obbligazioni, bonifiche ambientali e fondi Bei per progetti di ricerca e sviluppo. Questi i 'grandi capitoli' del cosiddetto Fare 2, 'pacchetto' di stimolo all'economia che il ministro dello Sviluppo Flavio Zanonato ha annunciato per l'autunno.