‘La fede è luce per la società'
Un documento storico ‘scritto’ da due Pontefici
"La luce della fede: con quest'espressione, la tradizione della Chiesa ha indicato il grande dono portato da Gesù". Così inizia l'introduzione alla prima Enciclica di Papa Bergoglio, suddivisa in quattro capitoli. Il documento, spiega lo stesso Pontefice, si aggiunge alle Encicliche di Benedetto XVI su carità e speranza facendo proprio il "prezioso lavoro" compiuto dall'Emerito, e che aveva già "quasi completato". "Chi crede, vede - si legge in un altro passaggio saliente - vede con una luce che illumina tutto il percorso della strada". La strada della vita cristiana, illuminata dalla fede, che "sarebbe", secondo il pensiero moderno (a partire da Nietsche), "come un'illusione di luce che impedisce il nostro cammino di uomini liberi verso il domani". Un salto nel vuoto che impedisce la libertà dell'uomo.
"In questo processo - avverte Bergoglio - la fede ha finito per essere associata al buio". La mistificazione è stata pensare che: "Lo spazio per la fede si apriva lì dove la ragione non poteva illuminare, lì dove l'uomo non poteva più avere certezze". Perché "quando manca la luce, tutto diventa confuso, è impossibile distinguere il bene dal male, la strada che porta alla meta da quella che ci fa camminare in cerchi ripetitivi, senza direzione". Una scusa. La fede invece, prosegue lo scritto papale, "è luce che viene dal futuro, che schiude davanti a noi orizzonti grandi, e ci porta al di là del nostro 'io' isolato verso l'ampiezza della comunione". E' allora che comprendiamo che "la fede non abita nel buio".
A 50 anni dal Concilio Vaticano II ("è stato un Concilio sulla fede - spiega l'Enciclica - in quanto ci ha invitato a mettere al centro della nostra vita ecclesiale e personale il primato di Dio in Cristo"), la Lumen Fidei afferma che la fede non è un presupposto scontato, ma la Chiesa "sa che questo dono di Dio deve essere nutrito e rafforzato". Alla fine dell'introduzione Bergoglio chiosa: "Fede, speranza e carità costituiscono, in un mirabile intreccio, il dinamismo dell'esistenza cristiana verso la comunione piena con Dio. Come'è questa via che la fede schiude davanti a noi? Da dove viene la sua luce potente che consente di illuminare il cammino di una vita riuscita e feconda, piena di frutto?".